10 giugno 2011

Lo sportello

E'molto bello. E lo sa di essere bello. Però non se la tira, anzi!
L'ho conosciuto perché fu lui ad avvicinarmi, il giorno prima, nello stesso posto, aveva abbordato la mia amica collega Catia. Nondimeno è stata una boccata d'ottimismo quell'incontro in una mattina d'autunno e mi fece ridere quando io gli chiesi cosa facesse nella vita e lui, lì davanti a tutti iniziò con enfasi, a voce alta "io vado di qua di là, faccio, brigo a destra e a manca per conquistare il mondo e ....dartelo a te, Sara!". E s'inginocchio tra l'ilarità generale degli astanti, compresi i suoi colleghi che a queste scenette credo si siano abituati da tempo.
Lo rivedo ogni tanto allo sportello della biglietteria e mi mette sempre di buonumore "vai in ferie vai al mare?" mi sorride galante. Così anche l'altra sera, siamo l'uno di fronte all'altra, separati da un vetro, se non che un ragazzo arriva allo sportello e mi si affianca in attesa
E lui gli si rivolge esilarante come al solito: "Cosa vuoi? Non vedi che stiamo parlando?!" mentre l'altro addirittura si giustifica : "Ma io ho perso il treno, dovrei andare a Spezia...".

3 commenti:

Macy ha detto...

certe persone ti risollevano la giornata! :)
un signore piuttosto anziano, vedendo un moscerino morto sulla piantina della mia scrivania, mi disse: "guardi, ha trovato un bel posto per morire, vicino ad una donna così bella!"... non si trovano mica tutti i giorni uomini così!

Ernest ha detto...

ma ma Sara!!!

Unknown ha detto...

prendere il numero di telefono: per le buone occasioni
;-)