22 maggio 2012

regali della prima comunione

Quando sabato mattina la tv rimandava le notizie della tragedia di Brindisi, da un cronista all'altro, si ripetevano le parole di Caponnetto, circa l'importanza della scuola, dell'istruzione nel sottrarre i giovani alla malavita. 
Credo che  fornire cultura ai giovani sia un dovere di tutti noi adulti. Mi sono rivista in un attimo, con il mio lavoro "di cultura" appunto, con gli occhi sgranati dei bimbi che mi ritrovo intorno, con la loro voglia di sapere, a cui troppo spesso fa da contraltare la fretta di noi adulti. 
E quindi lì, sabato mattina, tra le tante cose di quelle ore feroci e grottesche, ho pensato ai regali che ho fatto di recente per la prima comunione. Ho regalato piccole somme di denaro. Come si usa spesso fare. Perché tutto sommato è più facile. Perché i bambini di oggi, dici, hanno tutto. Perché così si comprano quello che vogliono. 
No, cari miei, la prossima volta un bel libro, non ve lo leva nessuno! 
Lo leggerete? non lo leggerete?
Un libro, si! intanto qualcuno che lo legge, prima o poi ci sarà...

11 commenti:

La Sbullonata ha detto...

Mio figlio grande ha ignorato la carta stampata fino al marzo scorso. Da allora vive con un libro perennemente tra le mani.
Sì, prima o poi li leggono.

nonno enio ha detto...

almeno si rtegala una cosa utile anche se oggi i ragazzini fin dalla più tenera età preferiscono giocare con computer... io ho un nipotino, 7 anni, un genio a scuola (per quanto possa esserlo uno all prima elementare)ma quando viene a casa dal nonno vuol giocare col computer e tutti giochini mind in inglese. Adesso ci esercitiamo anche un pò in tedesco chissà che non faccia l'interprete da grande.

Francesco ha detto...

faresti loro un gran dispetto... meglio i soldi....

patrizio spinelli ha detto...

Grande uomo Antonino Caponnetto, l'ho conosciuto personalmente, tanti anni fa a Firenze. Veramente un grande magistrato ed una persona squisita

Kylie ha detto...

Adesso preferiscono giochi e armamentario tecnologico. Forse arrivati alla cresima apprezzano di più la lettura. I genitori per primi dovrebbero educare meglio i figli.

Un bacione cara

aboutgarden ha detto...

soldi spesi nei libri sono quasi sempre ben spesi, io farei 50%... un bel libro con dentro una bustina con qualche spicciolo!
un abbraccio cara Sara
simonetta

Olindo ha detto...

Se proprio pensano che il libro sia roba vecchia... vai con gli ebooks!
Leggere e scrivere: poche cose sono meglio! E io ne so qualcosa! ;)

Unknown ha detto...

io regalo sempre buoni da spendere in libreria, nella speranza che trovino un libro abbastanza accattivante da meritarne l'acquisto, piuttosto che un dvd o un cd... I soldi sono l'ultima spiaggia che sempre più spesso resta a noi adulti per non fare il regalo sbagliato... Cmq, ottimo proposito, cara Sara!

Chris ha detto...

L'Italia e' un paese dove non si leggono molti libri. In Inghilterra, dove ho vissuto per parecchi anni, ho notato che moltissime persone leggono nei parchi, in metropolitana, in autobus.. ovunque!Penso che sia una cosa che imparano da piccoli.Sono del parere che i bambini debbano scoprire che leggere un libro non e'noioso, ma puo' essere entusiasmante; quindi regalare il giusto libro li puo' di sicuro aiutare!

Adriano Maini ha detto...

Ché poi i bambini in genere li apprezzano i libri!

Ernest ha detto...

Sara hai centrato il problema!