25 aprile 2014

azalea? si e no




Non ho un buon feeling con le piante acidofile, in primo luogo perché la composizione del terreno del mio giardino non si addice loro, ragion per cui ho provato almeno ad escludere azalee, camelie, ortensie dal novero dei miei acquisti,ma potevo davvero resistere? certo che no!
Questa azalea si chiama Fenice Viola, l'ho acquistata due anni fa alla Fiera delle Nocciole di Sarzana, da dei produttori di Borgo a Mozzano, che ogni anno riempiono l'argine del torrente Calcandola, con le loro spettacolari  camelie e azalee e questa varietà presenta il logo azalea del diavolo, con cui proprio in quel villaggio della Lucchesia si tutela la produzione locale  di azalee.
 Seguendo le indicazioni di una signora che per passione coltiva circa un centinaio di azalee, ho evitato quello che è un errore a suo giudizio abbastanza comune, ovvero quello di cambiare il vaso alla pianta poco dopo l'acquisto: non si fa!

E se la pianta appena acquistata manifesta l'urgente necessità di essere messa in un vaso nuovo, perché in quello originario non ci sta più? Questo capita con le azalee in vendita presso la grande distribuzione (dove in taluni casi invece si possono acquistare piante dignitosissime), le cui radici sono congestionate in un vasetto di materiale fibroso, d'incerta natura....meglio non averci niente a che fare, a mio giudizio, se non si è esperti, pena il ritrovarsi una pianta usa e getta, cosa che con i coltivatori seri non dovrebbe accadere.
La mia pianta è nel suo vaso d'origine dunque da un paio d'anni e io la curo dando ogni tanto un fertilizzante specifico e aggiungendo alle annaffiature estive il solfato di ferro, come si conviene alle acidofile.
Come tutte le piante che sono in vaso, la coltivazione, in modo speciale d'estate, è più impegnativa rispetto alle piante messe a terra, non mi sento dunque di definirla una soluzione per giardinicole pigre!
Poiché il preannunciarsi della fioritura quest'anno andava a coincidere con giornate di pioggia, pur lasciando la mia pianta in esterni, come sempre, ho provveduto a metterla al riparo, mi sarebbe dispiaciuto comprometterne i fiori. Per la verità il fucsia mi lascia un po'perplessa, ma chi invece o trova di suo gradimento è senza dubbio la mia cagnolona Lunic@ che ha pensato bene di avere con l'azalea un incontro ravvicinato del quarto tipo....
La faccenda si è risolta con qualche rametto spezzato e qualche fiore reciso,del resto se è giardinicola la sua padrona, Lunica@ non poteva essere certo da meno!

10 commenti:

Costantino ha detto...

Qui le azalee sono adesso in piena fioritura, macchie di colore di una primavera che finalmente rinasce.

Francesco ha detto...

Le sai tutte, ma proprio tutte! Dovresti scrivere su gardenia, perche' non spedisci i tuoi post a loro ?

Mariella ha detto...

Tu sei il mio mentore delle piante.
Secondo me hai un giardino più bello di Kew Gardens.
A cui mi hai fatto pensare con il post dedicato alle azalee.

fracatz ha detto...

èh noo, cambiare il vaso subito dopo l'acquisto, proprio no

Ernest ha detto...

Buona liberazione Sara!

nucci massimo ha detto...

Francamente per il 25 Aprile da te mi sarei aspettato un altro tipo di post. Saluti.

UnUomo.InCammino ha detto...

Non cambiare il vaso dopo l'acquisto... !?
lascairle in quei vasetti di plastica del caxxo?
E quando si dovrebbero trapiantare?
Vale solo per le acidofile?

@enio ha detto...

bellissimi colori

Sara ha detto...

@Uomo poi farò un po'in proposito.

Sara ha detto...

@Uomo poi farò un po'in proposito.