11 giugno 2014

il padre dei cretini

si dice "la madre dei cretini", vero?  però mi risulta che in ugual misura un concepimento si compone di una genitorialità fatta da ambo i sessi, dunque nella tutela delle differenze di genere, invito a menzionare il prolifico padre dei cretini

17 commenti:

Francesco ha detto...

imbecilli forti

Kylie ha detto...

Concordo, anche la sua presenza è fondamentale.

Baci

UIFPW08 ha detto...

C'è sempre qualcuno che esce fuori dal mondo dei normali.
Un abbraccio
Maurizio

UnUomo.InCammino ha detto...

La madre dei cretini è sempre incinta.

Anche qui il politicamente corretto non funziona.

Il padre dei cretini è sempre incinto.

è un'espressione semanticamente falsa, visto che un maschio non può essere incinto.

Allora se si lavora sul politicamente corretto, bisogna cambiare la frase, serve ancora un po' di lavoro per tornare alla realtà.

Il padre dei cretini è sempre ingravidatore.

Ma ancora non va granché bene (per quanto frequente e incontinente, la fecondazione è un atto saltuario rispetto alla gravidanza, pochi minuti rispetto a nove mesi).

Il padre dei cretini continua a ingravidare.

Da misantropo non posso che osservare la assoluta verità di questa affermazione.
Anzi, la letteratura è ormai assai nutrita: sono innumerevoli i casi nei quali sono i maschi incontinenti a scaricarsi i coglioni nelle femmine per ingravidarle.
Anzi, nelle culture patriarcali e misogine questo è considerato diritto del maschio padrone e dovere della femmina schiava della quale egli è proprietario.

Charlie68g ha detto...

e magari fa pure il donatore di spermatozoi .....

viola ha detto...

Sono sempre più dell'idea, anzi ne sono sicura, che i veri animali siamo noi esseri umani. Non trovo altre parole.

Giò ha detto...

E se si scoprisse che la trasmissione del carattere del “cretino”, fosse legato al cromosoma Y? Come la mettiamo dinnanzi a questo cambio di paradigma genetico?

Unknown ha detto...

Si dice anche figli di puttana. Niente, la verità di questo detto lo si può trovare nel passato. L'uomo stava fuori per lavoro, che sia il campo, la fabbrica o una qualsiasi altra mansione, mentre la donna doveva gestire la casa accudendo i figli e cercando di darle una buona educazione. Quindi, quando un figlio si comportava come quei gran figli di padre stronzo che hai riportato nel tuo post, in passato la colpa ricadeva nella puddhascia di casa perché garante dei propri figli e non nel caddhuzzo impegnato a portare il pane a casa lavorando dal sorgere del sole al tramonto. Adesso invece, con l'equilibrio raggiunto dai due sessi, almeno nei paesi più "democratici" rimane impressa questo detto, ma rimane solo un detto perché la colpa ricade su entrambi i genitori. Di nuovo quindi, possiamo dire che sono dei figli di puttana accompagnati da un padre stronzo. Ciao Sara, ammiro la luna pensando a tutto quello che potremmo fare con il suo forte magnetismo se in questo momento...stessi con me! Un bacio dove meglio lo desideri....

elenamaria ha detto...

Cambia poco. E in certe cose, per me,occhio per occhio, dente per dente.

Ernest ha detto...

voto il padre dei cretini è sempre in allerta!

Alexander Biagiolius ha detto...

Sara i figli sono delle madri,perchè di sicuro cè solo la madre e poi perchè è cosi la figura del padre rimane sempre marginalizzata...mio nonno 8 anni in servizio militare prima di leva poi in africa ed albania ogni notte aveva incubi paurosi e indovina ?gridava :eccoli arrivanooo giuuu,mamma aiutami!!mamma proteggimi...il padre puo essere cretino lo sono quasi tutti me compreso ,ma a chi interessa?

Anonimo ha detto...

Il padre dei cretini ce l'ha sempre duro!

Anonimo ha detto...

Maledetti. Cretini è un eufemismo... Un abbraccio Sara.

Unknown ha detto...

Non condivido il pensiero di Biagioli. Non posso sapere chi frequentate nella vostra vita sociale, ma conosco tante coppie dove i figli sono più del padre che della madre, e non voglio togliere niente a voi donne perché all'inizio il maggiore "peso" ce l'ha la donna. Comunque a scriverlo uno del sud mi girano veramente le palle. Che poi per questo le donne del nord ci amano alla follia! Ciao Sara...goditi questo fine settimana. Tuo per sempre se ne hai voglia! Altrimenti....sono convinto che in un altro mondo ti sto sfiorando la pelle, con la mia pelle!

Carlo ha detto...

Più che affrontare una diatriba sulla "differenza di genere" che, inevitabilmente, porta gli interessati a perorare la propria "causa", mi soffermerei sul fatto che, sempre più spesso, a guardare come si comporta la nostra società si rimane inorriditi. Leggendo l'articolo, infatti, mi vien da pensare che quanto accaduto non può essere circoscritto solo a quei giovani cretini (molto riduttivo tuttavia) che si sono comportati con tale malvagità. Mi sembra di capire che era un comportamento che durava da tempo e, se così fosse, mi chiedo come sia stato possibile che nessun "adulto" sia mai intervenuto per porre fine a tale comportamento, censurando (diciamo schiaffoni e calci) quei giovani. E' stato necessario l'intervento dei soliti "volontari", perché in questo fottuto Paese sembra proprio che essere "civili" sia una questione di volontariato!!!

Ciao Sara, buon pomeriggio (e, per favore, fammi capire cosa significa quell'acronimo lasciato da me come domanda, perché proprio non ci arrivo!!!!)

Patalice ha detto...

il padre dei cretini è sempre fertile...
possiamo dire così!?

Unknown ha detto...

Sara, ti sei trovato l'amoroso? Mi raccomando come nella corsa vai molto adagio, piano piano, intanto arrivi lo stesso....al traguardo! Un succhiotto al colluzzo!