28 marzo 2016

Tre fronti e i santini.

Sono impegnata su tre fronti di combattimento d'impegno familiare, con conseguenti impicazioni di natura logistica burocratica e cerco di non lasciare spazio al dolore, alle lacrime, perche'non me lo posso permettere. 
Ieri mentre ero in giro con il cane di mio padre a prendermi la bronchite, ho notato due uomini che trafficavano con qualcosa in un cespuglio lungo la ferrovia.
Al ritorno dalla passeggiata ho notato un portafoglio da donna in bella mostra e con stizza ho scorto una tavolata di gente all'aria aperta che guardava verso la mia direzione. 
Ecco, e'passata la scema che invece di strabattersene il belino come fate voi, andra'dai carabinieri a riconsegnare il portafoglio, quindi continuate pure a sfondarvi le arterie di grassi idrogenati, a trangugiare le colombe all'olio di palma, voi che del significato della Pasqua avete capito tutto!
E cosi' mi sono ritrovata in caserma anche a Pasqua: la signora a cui e' stato rubato il portafoglio evitera'qualche pellegrinaggio per uffici, almeno i santini che tiene tra i suoi documenti un po'hanno funzionato. 

18 commenti:

semola ha detto...

.... brava Sara .... la signoravte ne sarà grata...
Al di là dei soldi la perdita dei documenti è sempre na rottura.
...prossima volta ... un bel foulard per evitare la bronchite....

LaLaura ha detto...

Brava, Così si fa, c'è poco da fare, Si fa così! A proposito, anche tu sei impegnata a prenderti la bronchite? Pur'io. Che dici, ci procuriamo dei santini?? mah

diego ha detto...

hai fatto bene, anche a te stessa, tu sei così e così devi rimanere, bella fuori e dentro

Ernest ha detto...

io credo che la rinascita di una paese ponga le basi su comportamenti come i tuoi Sara, a presto

Vera ha detto...

Ero una ragazzini frikettona tutta sdrusciata, è un giorno ho avuto la pessima idea di fare ciò che hai fatto tu, ho faticato a convincerli che il portafoglio lo avevo trovato e non rubato, evidentemente l'aspetto conta. La volta dopo ho raccolto il portafoglio e lo ho messo in una cassetta postale.

Alexander Biagiolius ha detto...

si avvicina preoccupante un periodo di forti tensioni sociali ;il tuo gesto non le fermara ma da una speranz<

Sara ha detto...

Il foulard lo avevo, ma non e'bastato, febbre e tosse!

Mariella ha detto...

Ottimo Sara.
Non dobbiamo mai dimenticare che l'esempio è fondamentale. Quello buono.
Per quello cattivo non ho grandi speranze.

UIFPW08 ha detto...

Sara.. no le cercare non sei mica in Sicilia qui le temperature sono da spiaggia..
Maurizio

Marco Poli ha detto...

Brava Sara.
E ...
la bronchite ?
Anche qui a 051 c'è un sacco di gente ammalata, e pure io.

+_____+

===

Kylie ha detto...

Una giusta azione.

Un abbraccio

viola ha detto...

Tu hai gran senso civico, etico e morale ! Scusa se ti faccio sempre i complimenti ma proprio te li meriti :) baciotti maaaooo

cavaliereerrante ha detto...

Ma ... ehm ... @Sara, sei Tu ???
Sotto altra veste, senza gli occhiali "da mamma con le ali" ... sei Tu ???

Sara ha detto...

Cavaliere questo blog esiste dal 2006. Mamma con le ali?!no!

bidellissimo ha detto...

Il nobile esempio di Sara mi picchia su una ferita recente. In ottobre dello scorso anno persi il portafogli in autobus, sicuramente si trattò di un furto (cosa all'ordine del giorno a Bologna, di questi tempi: vi è anche una voce guida registrata, su ogni mezzo pubblico bolognese, che esorta i passeggeri a particolari cautele). Vi risparmio il racconto della poca solidarietà che ricevetti dai passeggeri e dal conducente del mezzo, quando, ancora a bordo, mi accorsi dell'ammanco e chiesi a gran voce se qualcuno avesse notato qualcosa. Il portafogli conteneva insolitamente molto denaro, perché ero stato il giorno prima al bancomat a rifornirmi per dei pagamenti. Ma quello che mi scocciò di più fu la perdita dei documenti personali e la necessità di provvedere con affanno al blocco dei bancomat e delle carte di credito, e alla denuncia alla polizia. Sia i poliziotti che gli amici "competenti" (in quanto vittime di casi analoghi) mi dissero che probabilmente i documenti mi sarebbero stati fatti riavere entro poco tempo. Dopo due settimane, nulla ancora mi era pervenuto, ed ho dovuto rifare i documenti. E'stato ritrovato il portafogli, rovinato, solo pochi giorni fa, a cinque mesi dal fattaccio, lasciato in un altro autobus. E'una beffa oltre al danno: non c'è ovviamente un soldo dentro, ma ci sono tutti i documenti che ho già rifatto. In conclusione: se l'invidia fosse lecita, invidierei la signora sconosciuta soccorsa dalla nobile Sara. Io mi sarei accontentato con gioia di perdere i soldi e i documenti, pur di essere amato-protetto-perquisito da SATIALUNA!!!

Sara ha detto...

Addirittura!bentornato pero'!

Francesco ha detto...

pensa che due settimane fa mi sa che han ciulato un portafogli ad una riunione dove c'ero pure io....

Vera ha detto...

Tre volte mi hanno inc... il portafoglio, mai restituiti i documenti mai rinvenuto nulla. La mia bella patente a lenzuolino rosa, completamente tapezzata di bollini,quando ancora c'erano le marche da bollo per la patente, l'ultima avveniristica, (metallizzata, con olografia) al punto che non c'era più spazio, adesso quelle tesserine insulse di plastica...