Alla sera cammino per il mio paesino ritrovato, nella casa dei nonni dove ho fatto ritorno. Passo accanto ai giardini altrui e mi arriva intenso il profumo del pitosporo e poi il profumo delle rose, nel loro mese migliore e altri profumi che non distinguo, ma come evocava Leopardi ricordando Silvia, era il maggio odoroso.
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5 commenti:
Che malinconia soffrire di anosmia. Che senso di cose perdute e sol immaginate. Sono progettata per vivere a Milano, dove maggio non è così odoroso.
Si. E' un mese intenso di profumi, di fiori e piante delle quali spesso, ignoro nomi e provenienza, ma mi riempio di effluvi ad occhi chiusi, e proseguo col sorriso...
vabbé tutto questo entusiasmo per la buona stagione, però in ogni caso siamo solo a maggio, quindi vacci adagio
Poeticissima Sara.. adoro i papaveri ed i profumi dei fiori in questo mese.. ora è intenso, a casa mia, quello del gelsomino e pure quello del caprifoglio
Adoro i papaveri, li fotografo convulsamente.
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