12 ottobre 2019

Parcheggio per disabili

Siamo andate al grande ospedale, che poi si chiama NOA - Nuovo Ospedale Apuano-  fortunatamente questa volta non per incontrare un medico, ma perché là c'è un negozio che ci interessava.  Mia mamma cammina con molto disagio, quindi ho girato alla ricerca di un parcheggio per i disabili. Devo  precisare che il pass l'abbiamo preso da poco tempo, ma mia mamma ha questo problema già da circa tre anni, se non che io fino a quando non avevo il pass, la facevo scendere, poi andavo a parcheggiare dove potevo, pur lasciandola sola ad aspettarmi.
Un caso tipico mi è accaduto più volte all'ufficio postale di Dogana, a Luni, allorquando io, pur con mia mamma disabile, rispetto la legge, cioè quando non avevo il pass, non parcheggiavo lì e puntualmente ho sempre visto chi arriva davanti a quell'ufficio postale, parcheggia sulle strisce e se ne frega dell'universo mondo.  
Va beh, tornando a stamani, al NOA,  arrivo finalmente al parcheggio dei disabili, quello che sono riuscita ad individuare, data la scarsissima segnaletica - i cartelli costano - insomma sui due parcheggi disponibili c'era una macchina messa di traverso che li occupava entrambi!
Io ho indicato al tipo sull'auto il nostro tesserino blu e quello invece di levarsi di mezzo, mi ha detto qualcosa. Ora io lì per lì ho sbagliato, nel senso che ero in auto con il motore acceso e per non intralciare il traffico, sono ripartita.
Avrei invece dovuto scendere, bloccare il traffico,  fare una, dieci foto, mettermi a urlare, così magari a quello zozimo gli passava la voglia di occupare due parcheggi dei disabili.
Invece sono ripartita, ho fatto il giro del parcheggio indugiando e sono ritornata di nuovo innanzi ai due posti per disabili, in uno dei quali avevano appena parcheggiato due baldi giovanotti di colore, mentre io ho parcheggiato nel posto libero.  Poi ho fatto quello che dovevo fare con mia mamma.
Comunque io è da poco che ho il tesserino blu e devo imparare ad essere più sveglia, a dare di matto se trovo gente che fa schifo e occupa anche un attimino il posto risevato ai disabili, magari con la solita scusa mi sposto, vado via subito etc. nondimeno riconosco che vedere i due ragazzi stranieri che hanno parcheggiato fregandosene del posto riservato,  mi ha suscitato molta amarezza.

5 commenti:

fulvio ha detto...

Dovevi bloccare il traffico o come a fatto un mio amico parcheggiare dietro di lui impedendogli l'uscita.
Ciao.fulvio


Zio Scriba ha detto...

Ho un tale rispetto per quei parcheggi riservati, che per me è come se fossero difesi da scariche elettriche a voltaggio mortale. E forse, per qualcuno, quelle scariche ci vorrebbero davvero...
Tutta la mia solidarietà contro quella che non è soltanto ignoranza e maleducazione, ma anche e soprattutto cattiveria, piccineria, grettezza, violenza.

Anonimo ha detto...

Devi importi! Fotografa ,fatti sentire e chiama i vigili ! Odio profondamente chi abusa di un posto che non gli spetta.
Franca

Alberto ha detto...

Vedo, a seconda dei luoghi, che c'è o meno il rispetto per questi parcheggi. Forse che in alcuni passano e fanno le multe? Perché c'è gente che non ha alcuna sensibilità e solo le multe capisce.

Pietro Sabatelli ha detto...

Purtroppo è un abitudine dura a morire, eppure non che ci vuole tanto.