15 marzo 2021

Lavori in giardino e ricordi


In giardino sto lavorando tanto, anche perchè ho meno impegni familiari, se si eccettua la sorveglianza della gatta di mia mamma, che comunque non è poco perchè va sempre in giro.
La situazione è questa: mi sono stufata di avere un giardino che si fa compatire, con le piante della serie quelle che stentano, quelle che spuntano dove non voglio, quelle che richiedono tanto lavoro e poca resa! Basta anche con "l'ospedale delle piante" cioè  un angolo del giardino dove mettevo quelle malconce, mingherline, sofferenti etc. , 
Ora le butto via: olè!
Poi mi sto dedicando a grandi pulizie, strappo l'erba, per lo più gramigna, parietaria  e ranuncolo strisciante e dove ho modo pianto  una tappezzante non invasiva come la stachys. 
C'erano delle parti del giardino dove non avevo mai fatto alcun lavoro in questi  anni, tipo quella della foto, praticamente un'aiuola che mia nonna aveva creato piantando le iris ai piedi di un ulivo e  tutt'intorno aveva messo dei narcisi. 
Mettendo mano all'aiuola mi sono ricordata della mano accurata di mia nonna quando si occupava dei miei vasi, in un modo preciso che io non riesco a eguagliare.  Io invece ho trascurato la sua aiuola in questi anni , risultato: le iris sono aumentate di numero a dismisura,  così che ora ve ne sono di  piccole, troppo piccole, oppure grosse senza foglie, risultato? Zero fiori! I bulbi vanno divisi, se no diventano ciechi, pure i rizomi come nel caso delle iris!
Allora ho levato tante, tantissime iris  e ora spero che le superstiti fioriscano. Poi voglio chiudere il cerchio dei narcisi, quando sono sfioriti leverò i bulbi e li ripianterò dove mancano, ci terrei a restaurare l'aiuola originaria.
Oggi ho cambiato il vaso a un'ortensia proveniente da casa dei miei, una pianta con i fiorellini fucsia che  avevo acquistato io anni fa, che da tempo era un po'in male arnese perchè aveva probabilmente esaurito le sostanze nutritive del terriccio. Ho riconosciuto l'invaso che sicuramente fece mio padre.
È accaduto che muovendo la terra alla base  ho avuto una bella sorpresa :  ho trovato 4 piantine, che ho prontamente invasato! Va beh in un vasetto ne ho messe due!


6 commenti:

Franco Battaglia ha detto...

Tra un po' ci occuperemo dei grossi vasi in terrazza.. ci sono solo meravigliose margherite, del vecchio proprietario, che vogliamo mantenere.. poi ci piacerebbe qualche pianta a cascata (siamo al quarto piano con un'esposizione solare di moltissime ore), e di sicuro la scilla peruviana cui ti avevo già accennato.. ma verrà un vivaista a studiare le soluzioni migliori..

Francesco ha detto...

l'aiuola mi ricorda una canzone di Grignani

fracatz ha detto...

guardando la prima foto, a me sembra un appezzamento di terreno troppo grande per essere tenuto in ordine da una sola persona, accontentati di ciò che puoi fare

UIFPW08 ha detto...

Giardino...Paradiso forse..
Il mio abbraccio sempre forte
Maurizio

Gabriel garden ha detto...

Sono felicissimo che ti stai dedicando al tuo verde! La zona ospedale è un classico di ogni giardino, anche di quelli botanici :D Sei stata brava a pulirlo, il mio angolo ospedale è li da anni :O

Ti auguro una buonissima serata! Ps: strappare la parietaria è una cosa terribile, complimenti per la pazienza :D

Federica ha detto...

Diventi la mary kondo delle aiuole :)