05 giugno 2021

Tempistiche patriarcali

C'è una bellona non più giovanissima, ma sempre giovane che pubblicizza una sorta di profumeria on line :sul finale dello spot è ritratta mente spinge un passeggino  dicendo che facendo acquisti on line ha più tempo per la sua famiglia. 
Io sono una di quelle che ritiengono che andare in profumeria, ma pure andare per negozi di vestiti, scarpe, borse, sia  un'attività molto piacevole,  del resto non dobbiamo prenderci tempo per noi stesse? 
Certo io non ho figli,ma ho comunque stringenti impegni familiari.
Che poi se non è profumeria, è galleria d'arte, fiera giardinicola, bridge etc. è lo stesso.
Io trovo patriarcale il messaggio delle pubblicità: chi va a fare shopping non si prende cura della famiglia? 
Devi stare sempre in casa? Devi uscire solo con la tua famiglia/i tuoi figli?
Ma parli proprio te, bellona televisiva, che avrai serva, servitù e can da caccia?

4 commenti:

Pier ha detto...

eh stereotipi... ma la cosa importante è che tutto questo, fa vendere e funziona... in fondo la pubblicità non deve essere educativa

Guido P. ha detto...

Il problema è che di messaggi del genere ne passano davvero tanti, tra pubblicità e programmi televisivi. Siamo ancora molto indietro sotto questo punto di vista...

Nuvola ha detto...

Acquisti online:
per alcune cose sono giustificati (... grosso modo), tipo per i libri che non trovi in libreria (ma anche, la libreria dovrebbe essere in grado di ordinarli).

Per altre cose... boh. Io ho fatto acquisti online che si contano sulle dita di una mano. Preferisco di gran lunga il negozio. Perché, primo: vuoi mettere i tempo che perdi per cercare una cosa online? Il tempo che perdi ad attenderla? Il tempo che perdi in restituirla, quando non è la misura giusta, o a chiedere il rimborso?

Boh, questa degli acquisti online è un po' 'na fregatura secondo me. Meglio interagire con una persona (tipo, mia madre telefona al nostro bottegaio di fiducia che ti porta la spesa a casa... ma è una misura estrema, perché anche mia madre preferisce andare di persona, che non sia mai che le rifilino una fregatura... fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.)

Boh. Alle persone piace tanto fare i fichi con le spese online, ma a me mi lascia abbastanza perplessa la cosa. Inoltre, uscire di casa e scambiare due parole con l'umanità che passa è qualcosa che gli ordini online non potranno mai sopperire.

Lo so, non c'entra troppo con il punto del tuo post riguardo gli stereotipi di genere, ma volevo dare il mio punto di vista in generale :)

Sara ha detto...

@ Nuvola la penso come te!