Non l'ho più visto in monopattino, ma tante, tante volte in bici con il suo amico autoctono, non più bambini, ma non ancora ragazzi, a zonzo sulle due ruote come tutte le generazioni che li hanno preceduti in questa strada.
Ho notato che sta crescendo in queste poche settimane estive, come la verdura nell'orto. Mi pare che abbia una bici nuova, più grande, con i copertoni grossi, con la quala fa i cross, pedala su una ruota sola, sempre più spericolato e sicuro di sè.
Il monopattino non l'ho più visto, magari lo riprenderà quando farà ritorno nella Grande Città. Ma ora si diverte e mi sembra che la cara vecchia bicicletta abbia avuto decisamente la meglio su questo giovane che diventerà un uomo, rispetto a un giocattolo modaiolo.
4 commenti:
effettivamente il monopattino è un ibrido difficilmente collocabile, sui marciapiedi è pericoloso per i pedoni, in strada intralcia il traffico...
..vederli crescere ..inevitabilmente..
beh, i giovani de oggi ce tengono alla moda e mò er motopattino va alla grande, alla faccia dei nostri, che ce facevamio co' 2 tavolette, 2 cuscinetti d'acciaio e 3 pezzi der manico della vecchia scopa de nonna
Aggiungo il mio evviva per la cara, vecchia, faticosa bicicletta.
Poche invenzioni sono state altrettanto importanti come l'invenzione della bicicletta.
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