30 luglio 2021

L'uomo del popolo

E nel salotto buono della città prese la parola l'assessore (o era un consigliere?) , con la polo, i jeans sformati e stinti  e le scarpe a tennis, per parlare di decoro urbano, mettendo nel novero delle lungaggini burocratiche le autorizzazioni soprintendenza e quelle dei vigili urbani. Quasi che soprintendenza e vigili urbani non si adoperino per far rispettare le leggi, ma rompano il belino per ozioso diletto!

4 commenti:

Pier ha detto...

alla faccia della collaborazione interistituzionale

Franco Battaglia ha detto...

Forse protestava contro gli intoppi burocratici. Le scarpe da tennis erano pulite almeno?

Anonimo ha detto...

"Fare rispettare le leggi"???
Ma dove vivi Sara, a Paperopoli?

A questo punto io dovrei venirti a prendere e portarti a fare un giro per tutta l'Italia per farti vedere e toccare con mano il risultato dell'opera indefessa della Sopraintendenza e dei Vigili Urbani. A margine, di tutte le "Autorità" solerti e ben intenzionate.

Poi dopo la esperienza diretta dei manufatti, dovrei prendere i Codici e farti leggere uno per uno tutti i millemila articoli e i commi, per farti vedere e toccare con mano cosa sono le "leggi" e che scopo hanno. Ad opera delle generazioni di Deputati e Senatori eletti come nostri Rappresentanti. Lo sai vero che in questi giorni si riparla della ennesima "Riforma della Giustizia" e che ci sono anche sei quesiti referendari.

Le "leggi" che poi scendono a valanga lungo le pendici degli Enti Pubblici e arrivano alle "circolari" o semplicemente della "tradizione" dei singoli Uffici. Tipo che magari nel dato Comune se devi spostare un tombino di un metro devi fornirgli le coordinate satellitari in formato GPS e Galileo e in un altro devi fargli un disegno a matita.

Faccio il solito esempio che tu definiresti "aneddoto".
Conosco una signora che vive in una villa sul litorale di Ostia, in un insediamento completamente abusivo che nel tempo è stato "sanato" con le opere urbanistiche necessarie a spese nostre.

Questo, per inciso, nella stessa Italia dove i "fenomeni" dicono che se costruisci la villa abusiva in riva al mare il Comune ti allaccia tutto gratis però se non ti vaccini devi pagarti le cure.

Come forse saprai, ci sono insediamenti abusivi non solo sui litorali di tutta Italia ma anche dentro i parchi, tanto "naturalistici" che "archeologici". Dentro gli areoporti e sui vulcani. Sopraintendenze e Vigili li sono ciechi e paralitici. Nello stesso momento, io che abito nella periferia-ghetto di una grande città, se chiudessi il balcone con una veranda mi vedrei arrivare gli Incursori a sequestrare il manufatto e a consegnare l'Avviso di Garanzia. Per la stessa ragione per cui le "mani" sono "pulite" solo in certe Procure e solo per fare certe "inchieste", mentre in tutte le altre le "mani" sono affondate nella "pasta" oppure le Tre Scimmiette.

A proposito dello "assessore" e della Giunta in genere.
Non so se te l'hanno detto ma in ogni Comune c'è una cerchia strettissima di "Professionisti" che lavorano di concerto con gli "Amici" nella Amministrazione Locale. Questo ha tanto lo scopo di facilitare la vita delle persone coinvolte, massimizzando l'utile, che di rendere difficile agli "esterni" venire a rompere le uova nel paniere. Il tale Geometra è compagno di scuola o cognato del Capo dell'Ufficio Tecnico o del Sindaco, cose cosi. Tutti si conoscono e si accordano per spartirsi la torta. Vale lo stesso, con impegni diversi, salendo alla Provincia e alla Regione. La faccenda "ideologica" si sovrappone con più o meno le stesse modalità e scopi, basti pensare alla nota questione delle "coop".

Io vedo due possibili "condizioni".
C'è una Italia dove si fanno un sacco di cavolate, previo scambio di favori, però qualcosa alla fine si fa e più o meno funziona. Poi c'è una Italia dove si fanno un sacco di cavolate, previo scambio di favori e magari qualche ammazzamento e alla fine non si conclude niente e non funziona una ceppa.

Presumo che lo "Assessore" possa proporre, realisticamente, solo di passare dalla seconda condizione, cioè fare cavolate e poi non funziona una ceppa, alla prima, cioè fare cavolate e poi qualcosa più o meno funziona. Sopraintendenza e Vigili di certo non hanno idea di come fare a passare da una "condizione" all'altra e nemmeno lo sanno i "Legislatori" e tutti i dirigenti lungo la succitata china pubblica.

fracatz ha detto...

a volte si accaniscono coi più onesti, è il caso di un proprietario terriero che si è visto circondare di ville e condomini mentre la sua proprietà non poteva fabbricare tanto che aveva fatto tutti box auto sotterranei, poi di colpo dopo 30 anni dagli altri, ecco la bella gru e i suoi 5 bei condom, che tutti giudicano belli ma troppo cari e te credo, chissà quanto je sarà costato tutto l'ambaradam ar comune, comunque almeno in questi casi so tutti sordi che restano a circolare in patria