Lui chi è?

 

"Chi è stato l'uomo più importante della tua vita?"

"Nelson Piquet".

(È una storia lunga, prima o poi la racconterò)

Caro Nelson Piquet, se per caso passi da queste parti, sappi che è finita.

Il nostro amore poteva iniziare qualche decennio fa, ecco, al massimo 20, mi voglio rovinare, 15 anni fa! Ma ora siamo fuori tempo massimo!

Tu sei decisamente anziano, quest'anno compi 70 anni e invece io sono una splendidacinquantenne  una signora di mezza età in dignitoso stato di conservazione ( che poi sarebbe come dire "c'è di peggio in giro!"), quindi a questo punto io proprio non ti voglio più! 

Tu pensa cosa ti sei perso in tutti questi anni, quando eri impegnato a guidare barche,aerei, auto sportive,  dividendoti  tra Montecarlo e Rio de Janeiro, in compagnia di modelle dai capelli color oro! 

Eh, cosa ti sei perso! Ti sei perso gli artigli del mio gatto affondati nei tuoi jeans, io che arrivo a casa dalla Coop, stanca e incaxxata con 4 maxiborse di roba. 

Ti sei perso la pasta, spaghetti o fusilli, immancabilmente condita con il pesto, che vuoi mettere con i ristoranti di lusso dove porti le suddette modelle, sosia della Barbie?

E poi ti sei perso quei calzettoni colorati che indosso sempre in questo periodo quando sono in casa. E quando faccio le faccende che sono capace di ascoltare tre volte di fila la stessa canzone che mi piace.

Ti sei perso i miei biscotti Galbusera a filiera corta e le granaglie esotiche che accumulo in dispensa.  Il piatto della doccia con le bagnole dei panni in ammollo . La lettiera del gatto.

Ti sei perso queste e molte altre cose!

Caro Nelson Piquet, cosa posso farci? così è la vita!