Anche di cioccolata

Il 2022 sarà anche un anno globalmente nefasto, ma almeno corre veloce: per dire siamo già al 18 aprile! 

La primavera mi ha preso in una serie di segnali extragiardinicoli: una borsa nuova della quale avevo un urgentissimo bisogno, così ne ho presa una azzurrina, per andare al lavoro ogni giorno e ho messo via quella "da vecchia" acquistata lo scorso autunno. 

Due nuovi vestiti a fiori, visti e presi e pure un cambio di profumo: da un giorno all'altro quello che usavo non mi piaceva più e mi è venuta una gran voglia di fresia e di muschio bianco.  

Ho sempre avuto la convinzione che noi donne avvertiamo la primavera più degli uomini, ma mi sembra curioso, quantunque bello, a quasi 52 anni, essere  ancora in sintonia il flusso delle stagioni. 

In questo mese mi è accaduto un importante  evento lavorativo, cioè ho cambiato  direttore: è stato uno choc! A un certo punto ci siamo rese/i conto di quello che per noi era diventato scontato, cioè che sotto la sua guida in questi anni si era creato un ambiente di lavoro invidiabile, magari non perfetto, ma sicuramente  un'oasi felice. 

Un altro evento importante di questo periodo  è stata l'operazione di Miro al nasino, purtroppo non è ancora tornato in forza, anche perchè poi si è picchiato con un gatto rosso e gli è venuta la febbre. 

Per dire, ieri mattina 56 euro di farmaco: se stesse un po'in casa sarebbe meglio, ma ogni giorno non vede l'ora di stare fuori il maggior tempo possibile, ci sono tanti gatti qua intorno, tutti padronali e credo che lui ci tenga a vivere la socialità felina alla grande.  

Ho ripreso a recarmi in bici quando devo fare delle commissioni: dati i quantitativi di cioccolata ad uso pasquale (uova, ovetti, gianduiotti, biscotti al cioccolato, ovetti di cioccolato con guscio di zucchero) che mi sono transitati in casa in questi giorni, dovrò iscrivermi al giro d'Italia!