10 ottobre 2022

Corso di teatro

Sono al secondo anno di corso nella nuova scuola di teatro. 
Il rapporto con questa disciplina o passione, a seconda di come si voglia chiamarlo, l'ho iniziato ben 21 anni fa. 
Per alcuni anni ho lasciato, anche perché mi mancava l'entusiasmo del gruppo.
Lo scorso anno ho iniziato quest'ennesima avventura con poco entusiasmo, anche se il gruppo mi è piaciuto da subito e poi ho avuto difficoltà e tuttora le ho, a cimentarmi con un nuovo modo di fare teatro. 
Mi sono mancate le emozioni. Le personalità nelle quali entrare. Lo spessore. Un teatro completamente diverso da quello che ho fatto gli anni passati.
Però appunto, mi sono trovata molto bene con i miei compagni di corso, tutti più giovani di me, a parte un'altra donna della mia età, anche se alle volte mi sono sentita distante da loro su certe cose da mettere in scena.
Alla fine lo spettacolo mi è piaciuto ed ho avuto quello che volevo, cioè mi sono divertita a recitare! 
Quest'anno un paio di noi non ci saranno per via di altri impegni, però sono arrivate delle persone nuove e confido che anche con loro possa andare bene.

9 commenti:

Pier ha detto...

quando si condivide una passione non c'è età che tenga.. ma poi non avevi deciso di fare la comica, non dirmi che hai già ritrattato :P

Franco Battaglia ha detto...

Abbiamo fatto teatro per anni, il fatto poi di aver conosciuto mia moglie proprio dietro le quinte, me lo rende particolarmente caro. Abbiamo spesso perché il sogno della Compagnia è svanito, e ora è un po' tardi e ci siamo impigriti.. ma già ricominciare e frequentare sale e spettacoli, trasmette vibrazioni conosciute e davvero corroboranti.. e poi mai dire mai.. ;)

semola ha detto...

… “La vita è teatro, ma non sono ammesse le prove.” … Anton Cechov

fracatz ha detto...

l'età non conta se c'è lo spirito giusto
non avendo capacità manageriali (incularmi gli altri) restai sempre al mio posto di tecnico (l'ultimo gradino della carriera tecnica corrisponde a malapena al primo gradino di una carriera manageriale), così avevo a che fare con colleghi sempre più giovani, tanto che cominciai a tingermi i capelli non appena cominciarono a brizzolare.
Figuriamoci un fracatz che si tinge i capelli, eppure lo feci per conservare intatto lo spirito

V. ha detto...

Il teatro è una forma d'arte liberatoria. Anche a me ha volte ha stuzzicato l'idea di provare un corso del genere.
Ciao

Mirtillo14 ha detto...

Che bello !!! Io sono completamente negata per la recitazione, ho provato a fare qualche piccolo corso per la scuola, anni fa ma non riuscivo a fingere, ad inserirmi nel gruppo. Ciao

Filippo ha detto...

Figata! Come mi piacerebbe mettere in scena uno spettacolo, interpretare una parte. A 26 anni feci un corso di recitazione con la Favola di Martino di Bresso (MI), studiavamo il metodo Stanislawsky... però non sono arrivato a fare lo spettacolo finale, anche perché era un monologo. Adoro l'arte dell'attore e gli attori che riescono a sparire dietro il loro personaggio...!

Mariella ha detto...

Il teatro mi piace ma da spettatrice. Brava tu che hai ripreso, ti auguro un anno migliore di quello precedente.

marcaval ha detto...

Bello dai! Io mi sono cimentato per sette anni con l'improvvisazione teatrale e adesso ho presso un anno di pausa.