02 ottobre 2022

Pillola e consultorio

In merito all'episodio che ha interessato l'on. Boldrini in uno spiacevole confronto con delle giovani rappresentanti di Non una di meno, vorrei dire alcune cose.
In primo luogo che l'associazione in questione non rappresenta il movimento femminista, ma una parte di questo, forse la più giovane, sicuro la più social, ma pure quella con meno "storico", meno vissuto insomma.
Poi la stessa compagine si propone anche a difesa di quegli uomini che si sentono donna, pur essendo possessori del mestolo, cosa che noi femministe radicali contestiamo anche se sembra di difendere l'ovvio in questo mondo pazzoide.
La pillola. 
La pillola era a pagamento anche il secolo scorso, io l'ho presa per circa un anno, credo fosse intorno al 1996 e costava qualcosa come 6, 7 mila lire. 
Avevo quasi 27 anni, venivo da un periodo di amenorrea e mi recai al consultorio di zona, dove esposi il mio problema, fui trattata in malo modo dalla ginecologa di turno, la quale mi disse che non mi conosceva e non sapeva che problemi potessi avere etc. quindi andai da un ginecologo a pagamento che mi prescrisse la pillola senza tante storie.
Non sono più entrata in un consultorio fino all'età di 45 anni, quando mi hanno chiamato per un pap test, quindi mi hanno chiamato 3 anni dopo per lo stesso esame e poi mi è stato detto che da lì in poi mi avrebbero chiamato ogni 5 anni. 
Insomma quest'estare ho fatto il pap test al consultorio, ma a pagamento e mi hanno anche chiesto perché lo facessi e io stoica " Dopo 4 anni che non lo faccio, è un dovere verso me stessa".
Ecco non è che i consultori siano tutta 'sta bellezza e mi pare, chiedo scusa ma così è per mia esperienza, che ci sia un po'troppa discrezionalità. 
Comunque in Toscana dai 14 anni ai 25, ti danno i contracettivi gratis, in compenso se vuoi una visita specialistica ti attacchi per 4, 6 mesi o più.
Tornando alla pillola , ora io che una resti sventuratamente  incinta perchè non si può permettere la pillola gratis, non ci credo.  
A parte che io conosco una che è rimasta incinta anche se prendeva la pillola.
Detto questo, la pillola è un fenomeno storico, andava bene negli anni 70, nei primi anni 80 forse. 
Ma a pensarci bene, che emancipazione c'è a prendere un farmaco tutti i giorni, per fare una cosa che si fa in due? 
Ma perché, care ragazzine di Non una di meno, il peso della contraccezione deve andare a gravare sul corpo delle donne? Mica sono caramelle, sono ormoni!
La vera emancipazione nei confronti del maschio, non è la pillola, ma il preservativo! Quello si che protegge da tutto! 
Certo anche i preservativo costano, sono cariiiiiii! E i poveriiiii come fannooooo?
Care ragazze, se un uomo è così spiantato da non potersi comprare i preservativi, per proteggere entrambi, non dategliela, non se la merita!

11 commenti:

UnUomo.InCammino ha detto...

È noto che i profilattici hanno un rischio decisamente più elevato, rischio che camerette con l'utilizzo della crema spermicida. Problema non da poco: il tutto diventa una procedura troppo macchinosa.
Ci sarebbero altri metodi come la spirale, il diaframma.
Non so che fine abbia fatto il pillolo.

UnUomo.InCammino ha detto...

La Boldrini e le compagne col rolex di NUDM sono culo e camicia cogli islamici.
Delle pagliacce dementi.
Dementi? Cosa ne direste di uno che guida pigiando a manetta su acceleratore e rosso paonazzo per la foga con cui tira il freno a mano?
Ma questo è scemo!
Appunto.

Franco Battaglia ha detto...

Mia nipote focolarina rimase incinta a diciott'anni perché era vietato l'uso del preservativo, invece fare sesso si.. c'è sempre stata approssimazione e superficialità.. manca l'educazione di base.. ma quella deve venire innanzitutto dalla famiglia. A mio avviso.

fracatz ha detto...

vabbé,
ma dai,
le solite discriminazioni con i mortidifame.
Ma almeno i profilattici pagateli assieme o una volta io e una tu se la coppia è stabile

MaratonetaGiò ha detto...

I consultori non mi sono mai piaciuti e quelli dei miei tempi erano pietosi. La pillla ha tante controindicaizoni e le giovani donne spessa la usano senza conoscerle. Hai ragione se si è una coppia, il carico non dovrebbe essere solo femminile. Buona settimana.

Ernest ha detto...

la Boldrini che rimane senza parole alla domanda della ragazza “Ma lei cosa rappresenta?”...

Filippo ha detto...

Ricapitolando queste sbarbatelle di Non una di meno non hanno ancora imparato come si è femministe. Lasciamogli fare il loro percorso. Ma beati quelli che hanno creduto senza avere visto, sono i più tonti quelli che devono passare esperienze ed esperienze per capire. Purtroppo rientro nella seconda categoria.

Alahambra ha detto...

E dopo aver letto tutto questo non dovrei ringraziare il cielo per l'ennesima volta di non essere una femminista?
Divisioni su divisioni, etichette su etichette, rancori su rancori e mi tocca pure di leggete che l'emancipazione consiste nel far mettere un goldone ad un uomo invece che pensar da sole alla pillola.
Il mondo va vorticosamente al contrario.

semola ha detto...

... sulla Boldrini calerei un bel velo anzi "hijab" pietoso...

UIFPW08 ha detto...

A però...
Il mio abbraccio
Maurizio

Anonimo ha detto...

Boh forse sarò antiquata io Sara ...ma a me il femminismo come il maschilismo se la cantano e se la suonano tra loro,mo pure nei consultori...Una pillola ca' nun ce a' fa a scende giù .