...
Footfalls echo in the memory
Down the passage which we did not take
Towards the door we never opened
Into the rose-garden. My words echo
Thus, in your mind.
But to what purpose
Disturbing the dust on a bowl of rose-leaves
I do not know.
Other echoes
Inhabit the garden. Shall we follow?
...
T.S. Eliot; Four Quartets
Certe volte penso che tutte le rose che pianto, non sono altro che un tentativo di creare questo giardino di rose.
Dedicato a due delle mie rose, uccise da un malaccorto operaio del verde. Chiamarlo "giardiniere " sarebbe conferirgli troppa dignità.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
O ballerina ballerina bruna, o anima di carne appassionata, mentre sotto le musiche e le luci che paion fatte, colla loro gloria e i l...
-
di Guido Gozzano Tutto ignoro di te: nome, cognome, l'occhio, il sorriso, la parola, il gesto; e sapere non voglio, e non ho chiesto i...
-
Dovevo fare un'ecografia per una cosa che mi si è riproposta a distanza di un anno e mezzo. Una scocciatura più che un problema di salut...
9 commenti:
Che brividi questa poesia... non la conoscevo e mi ha commossa..
boh, chissà perchè, no lo so il perchè.. "Lungo il corridoio che non prendemmo/Verso la porta che non aprimmo mai"
thank you
maledetto professionista ...
Viola credo che ci sia un'eccellente traduzione di A. Tonelli per Feltrinelli sui Quattro Quartetti
Giardigno: non è un professionista, è un mestierante, sigh..
lo hai licenziato, dì la verità ;)
No. Ma ho pianto lacrime vere.
E soprattutto ho piantato un casino internazionale!
La notte scorsa, a fine servizio, ho trovato una grande rosa rossa sul sedile posteriore del taxi.
Sicuramente l'ha lasciata lì una delle ultime clienti, uscita da un locale dove per abitudine le distribuiscono a tutte; e sicuramente non l'ha fatto per amore... :-)
E' decisamente più probabile che le fosse di ingombro nel rincasare.
Ora l'ho messa in un vaso con dell'acqua, ma mi sembra solo di prolungare la sua agonia...
Bellissima poesia.
Ecco perchè preferiamo fare da soli, giardino un pò selvaggio, ma se sbagliamo lo dobbiamo solo a noi!
Si la teresina è quella che fa i fiori, ma non gialli a campanella, bensì color rosa pallido, assomigliano ai fiori dell'achillea, credo si chiami così, quella comunissima nei prati, che puzza un pò.
Ciao!Syl
Grande Eliot, che emozione
mi dispiace per le due rose...buon weekend Sara!!!!!!
Grazie Sara andrò a vedere la traduzione. Per quanto riguarda Constance Spry, l'anno scorso in questo periodo era quasi già fiorita. Ora sta buttando getti e foglioline miserine... forse l'ho potata troppo ? o troppo tardi ti farò sapere quando fiorirà
buona giornata
Posta un commento