20 luglio 2011

Il gatto comunista ha una madre femminista


Care amiche e cari amici blogger vi ringrazio per i suggerimenti circa il nome da dare al mio nuovo gatto e soprattutto per l'amicizia con cui l'avete accolto.
Dato che il micio è stato rinvenuto domenica mattina presso lo stadio "Miro Luperi" di Sarzana, ho deciso che il gatto lo chiamerò MIRO.
Forse Miro è un diminutivo di Palmiro, o forse no.
Lui però indubbiamente, lo si vede subito, per classe, fibra e tempra, è un gatto-comunista, ma non è quello di Vauro, piuttosto il vero, autentico gatto-comunista come l'ha ideato la bravissima Pat Carra a cui compete la maternità dell'opera.

Un po'come il mio sindacato,cioè la Cgil, che dopo 3 anni e più che sono una rsu,cioè una rappresentante dei lavoratori, nondimeno non mi fanno avere la posta delle rsu, e quando io protesto mi dicono che devo aspettare.
Cosa devo aspettare?

E quindi ho deciso che il mio nuovo gatto, anzi gatto-comunista si chiama Miro, in omaggio a Pat Carra e a tutte le donne come lei e come me, che non si stancano mai di rivendicare i loro diritti.


7 commenti:

Eva ha detto...

Mi sono persa il post sul nome cavolo!
Direi però che Miro è perfetto!

Cuore di pietra pure tu, eh?!!

Kylie ha detto...

Come il cartone animato? Miro e Shila due cuori nella pallavolo?

Un bacione cara

enzo ha detto...

Miro mi piace! E' il suo!
Ciao cara

Charlie68g ha detto...

wow, se gli insegni pure a dipingere, mi sa che ha un futuro davanti a sè ;-)

cumino ha detto...

Mi piace questo post, io adoro i gatti ma in appartamento non riesco proprio a sacrificarli... Che bello, vien voglia di spupazzare queste belle bestie pelose. :)

Ernest ha detto...

secondo me è un gran nome...

Anonimo ha detto...

eh lasciamo stare i sindacati. un sindacato cgil ha fatto licenziare una mia amica.... lasciamo proprio stare! e meno male che son quelli meno peggo!