La terra del mio giardino non si addice alle ortensie (o hydrangee), dunque preferisco coltivarle nel vaso, che riempio mescolando in parti approssimativamente uguali, terriccio comune, di quello che si acquista all'iper per intenderci terriccio per acidofile e torba. O meglio la torba la adoperavo un tempo, poi ho capito che il suo uso non è ecocompatibile e dunque la torba non la adopero più.
Alle ortensie, al pari delle mie altre piante con inclinazioni acidofile, somministro spesso e volentieri solfato di ferro, che ha una funzione rinverdente.
Certo coltivata in vaso l'ortensia, o hydrangea, non può manifestare tutta la sua indole esuberante e quindi ha una crescita contenuta, diciamo pure un po'disordinata, tuttavia non mi pare proprio che questo pregiudichi l'aspetto romantico, che rievoca atmosfere del bel tempo che fu!
Personalmente non mi sono mai cimentata con le talee di ortensia, ma due dei miei esemplari sono stati riprodotti proprio in questo modo, quindi ho ragione per credere che siano facili da moltiplicare.
25 commenti:
eh no, occorre essere biocompatibili, ecchecazzo! :-)
un po'mi conosci...
facilissimo, come i gerani, più delle rose. Io le talee le faccio sempre d'inverno, così non mi debbo preoccupare di bagnarle e poi qui a roma gela raramente
Ma perchè ti preoccupi della composizione del terreno, mettele in ombra fissa e dagli acqua, magari se manca il ferro saranno di colori misti, il mio cespuglio originariamente rosa oggi è misto celeste, bianco, rosa, praticamente gli mancherà tutto perchè non gli butto più neanche la solita manciata di concime orticolo., però starà lì da 30 anni
fracatz, ma le tieni a terra, vero? io devo per forza aggiungere prodotti per acidofile.
le ortensie erano la grande passione della mia nonna quando stava bene... mi ricordano lei!
Brava...sulle ortensie sapevo che cambiano colore a seconda della terra che metti, acida o no, o una cosa così... forse tu sai spiegare meglio di me:)
'sta foto mi piace un casino.
Bellezza premodernista e verde.
Un inferriata di ferro lavorato molto bene a mano.
Bellisssisssima!!
:)
Bene, poi vorremmo vederle quando sono vestite a festa.
Moltiplicare, la tua ultima parola. Lo sguardo fisso sulla foto, le tue ortensie . Seguo la linea per vedere la lepre un animale che si moltiplica velocemente. La tua inferriata in ferro battuto che mi fa andare oltre la tua finestra in legno immaginando un letto in ferro battuto, buono anche per potersi moltiplicare. Ecco io, Sara....dimmi che non sono entrato in bagno impattando con il water.
Accipicchia Primo, spero tu non ti sia impattato con il Mac!
Grazie alle fibre ottiche potrei uscire velocemente dal tuo mec e con tutta probabilità imparerei con i tuoi libri di filosofia visto che la percentuale di trovarmi dentro il tuo studio è altissima. Sei una donna affascinante e la foto di Milano con quel vestitino che sembrava una tua seconda pelle ha colpito la mia fantasia. Inutile nasconderti che sfiorare con i miei polpastrelli il tuo vestitino o la tua seconda pelle è un desiderio difficile da cancellare che solo il tempo mi può aiutare. Poi sei rossa dentro l'anima mentre io sono ormai un cinque stellato, quindi sono due elementi difficili da poter spegnere velocemente. Ecco, io.....magari una piccola postazione dentro la tua stanza non sarebbe male per un futuro luminoso.
Da quella finestra un'intera tavolozza... per rimescolarne i colori solo pennellate tecnicamente impeccabili per favore! :-)
e perchè la torba non è ecocompatibile?
Volevo chiederlo anch'io: perche' la torba non e' ecocompatibile?
Comunque una foto splendida!
(e a breve ti chiedo consiglio per le mie (poche) piante (sul balcone, non ho giardino), io sono un po' ignorante a riguardo...)
B.
sto imparando un bel pò di cose frequentando questo blog... una tra queste è l'utilizzo appropriato della terra dei vasi comperata all'iper....
sulla torba
http://oggiscienza.wordpress.com/2010/03/11/abbasso-la-torba/
Ossignur.. le finestre non si tagliano..
Un abbraccio forte Sara
Maurizio
Sara, dolce donna, mi raccomando a tenere le finestre aperte domenica sera. Che mondo sarebbe senza le stelle. Entreremo nell'arena come dei matadores con quel rosso che tanto ti piace, quel rosso che appartiene ormai a noi dopo che voi l'avete abbandonato al presente per poterlo ricordare a noi al passato. Spero che tu, dolce donna, passerai ad una giusta causa prima o poi, altrimenti lotteremo anche per te. Un bacio....
La lepre è bellissima. Io alle ortensie ci ho rinunciato.
Non ho abbastanza spazio.
E anche in vaso, mi durano poco.
Resta uno dei miei sogni un grande giardino con ortensie di tutti i colori.
Anche a me piacciono tantissimo le ortensie, quest'anno sono più vigorose degli altri anni, le avevo potate quasi raso terra. Bellissima l'immagine che hai scattato. Buona domenica
Emi
Bellissime le rose del tuo profilo! Le ortensie in vaso richiederanno un sacco di annaffiature...
Buon inizio di settimana
Cinzia
Sei felice, vero? E io che mi stavo preoccupando che la tua assenza dal blog era dovuta alla finestra aperta, quella finestra causa di un tuo "custipo". Com'è strano questo paese, i berlusconini che vanno con i renzini , i centrini che vanno con i renzini. E vissero felici e contenti come nelle favole, dentro un campo di rose rosse di plastica.
Ma che ti sta succedendo? Non ti preoccupare per noi, il maalox aiuta, sai?
Malox?Mai preso! volevo fare un commento elettorale, ci sto pensando.
Ma tu non puoi avere acidità perché sei in simbiosi con la natura. No, era la "battuta" di Grillo che ho visto in tv oggi, dove ha chiamato anche il nostro Padre Spirituale per prendere il maalox insieme a lui e tutti i suoi cittadini. Perché vuoi inserire la politica dentro il tuo giardino? Hai bisogno solo delle stelle, della loro luce per dar vita ai tuoi fiori. Un bacio....fai tu, dove meglio credi!
Posta un commento