21 febbraio 2016

Il blocco del turn over

Quando ho iniziato a lavorare nel mio ministero 16 anni fa, avevo quasi 30 anni ed ero la piu'giovane del gruppo di lavoro. Dopo 16 anni sono ancora la piu'giovane.


12 commenti:

Alexander Biagiolius ha detto...

lo sarai sempre ,perchè giovane sara' sempre il tuo pensiero

Sara ha detto...

Alex sei sempre troppo carino!

Sara ha detto...

Il Re degli aceri!

Ernest ha detto...

ecco, direi che hai detto tutto...

LaLaura ha detto...

Anch'io sono la militante più giovane dell'ANPI, che credo tu sappia cos'è.
E anche stavolta, capisco benissimo il tema.
Finchè non ci rottameranno, che sarà il culmine della presa per i fondelli della nostra generazione. temo.

Anonimo ha detto...

c'è qualcosa che non quadra in effetti

fracatz ha detto...

a NOI ci toccherà morire giovani

UIFPW08 ha detto...

Si è giovani sempre e non si cambia mai...
Maurizio

diego ha detto...

la tua giovinezza non è incardinata alla ruota del tempo, quindi è perenne; detto questo un ragionamento sulla questione del turn over; il blocco del turn over nel pubblico impiego è un disastro per molteplici motivi; il primo è l’orribile «tappo» al futuro dei giovani, specie quelli più capaci; ma un aspetto che spesso non si considera è il disastro assoluto che comporta per il bilancio dell’inps e il futuro, molto ma molto incerto, delle nostre pensioni; infatti i dipendenti del pubblico impiego che sono andati in pensione non sostituiti da giovani hanno causato uno sbilancio contributivo spaventoso, tanto che, per evitare il crack inevitabile dell’ente previdenziale degli statali lo si è fatto assorbire dall’inps, causando all’inps un enorme peso per pagare le pensioni, per altro in genere conteggiate con maggiore generosita (in passato), dei dipendenti pubblici in quiescienza, compresi i famigerati pensionati-baby; insomma il blocco del turn over è un crimine verso la collettività, secondo me

UnUomo.InCammino ha detto...

Purtroppo politicastri demagoghi e il_bobbbolo del "diritto" di andare in pensione a 42 anni sei mesi e un giorno (verso 20 - 15 riscattando la uni con lire due!! - 15 anni di contributi e ne piglio poi 40, 50 o anche 60 ci sarà qualche schiavo del fiscoglebainps che lavora per il mio "diritto" di non lavorare) democristiani e comunisti hanno fatto disastri colossali.
A parte un debito talmente grande che ormai ci vogliono i prefissi tera della fisica per poterli pronunciare.
Uno dei problemi quasi senza soluzione creati dalla demagogia democratica ovvero democrazia demagogica a deficit/debito.

Marco Poli ha detto...

@ Lorenzo : la soddisfazione dell'essere primi in classifica, eh ?

;)

Marco Poli ha detto...

@ Uomo : c'è chi, impiegato pubblico, è andato in pensione anche a 32 anni di età anagrafica, sai ?
E non sono 4 gatti.

...

Quindi.
A conti fatti.
Sara, di che ti lamenti ?