IL PROMETEO INCATENATO
ESCHILO
LA SPEZIA -CASTELLO DI SAN GIORGIO
9 luglio 2016
Efesto (!) che si accinge ad inchiodare Prometeo alla rupe
La prima a sx delle Oceanine che fluttuano intorno a Prometeo
Lo spettacolo e' venuto proprio bene, sono contenta di come ho recitato, al debutto che facemmo a fine marzo invece, a un certo punto del pezzo in cui interpretavo Efesto ebbi paura, mi ritrovai il vuoto in testa e interruppi la parte, se pur con un po'di maestria! Non se ne accorse nessuno, ma bisogna mettere in conto che in teatro queste cose possono capitare.
Non e'stato facile tornare a recitare dopo 10 anni, ho iniziato le prove ad ottobre e poi e'capitato di tutto.
La parte di Efesto e'stata piu'impegnativa, rispetto a quella in cui facevo l'Oceanina, ho impiegato un po'a modularmi il personaggio, per altro una figura maschile oltre che un dio. Interpretare gli dei di solito e'difficile , ma nel caso di Efesto, la cosa era meno impegnativa tutto sommato , perche'era un dio sofferente, essendo costretto a inchiodare Prometeo contro il suo volere e insomma la sofferenza degli dei notoriamente li avvicina agli umani.
In modo speciale ieri sono riuscita sul palco a realizzare la cosa piu'importante di tutte: mi sono divertita! Evuoe'!
8 commenti:
Parte non lunga ma impegnativa; e con una bella tirata subito al principio. Complimenti!
....... "Eschilo, Eschilo, che qui si Sofocle, ma attenzione alle scale, che sono Euripide, se no cadi e Tucidide!" ...................
@ Marco si, la parte di Efesto era relativamente breve, mapoi facendo l'oceanina sono stata sul palco tutto ilresto del tempo.
Ciao ti ho nominata per i Liebster Award da me... si parla di libri :-)
complimenti cara Sara
Brava!
Quandi di è se stessi tutto è naturale. Ottima la foto con gli occhiali Sara
Maurizio
Ben fatto. Mi piacerebbe fare l'oceanina. E basta però
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