02 settembre 2017

Violenza e ipocrisia

Noto a tutti che gli immigrati che vengono in Italia, provengono da Paesi e da tradizioni culturali  che si sono distinti nelle lotte per l'emancipazione femminile e per battaglie civili quali l'aborto, il divorzio, l'accesso all'istruzione etc.
Quello che mi colpisce dei dati segnalati dal Viminale in merito alla maggiore incidenza delle violenze sessuali commesse da stranieri rispetto agli italiani, è l'ipocrisia delle presunte associazioni femministe che più che alla tutela delle donne, sono sul piede di guerra, denunciando a destra e a manca, la presunta deriva razzista.

La tendenza è quella di voler nascondere il rapporto tra nazionalità e crimine, ma a chi giova tutto questo? Non certo a noi donne!
Voci solitarie quelle di Marina Terragni e Lorella Zanardo, che però è più attiva su tweeter.



6 commenti:

diego ha detto...

credo d’aver capito quel che intendi; la verità dei fatti, delle situazioni, deve essere affrontata senza timore di dover mettere in sordina i facili slogan, il cosiddetto politicamente corretto

se in una nazione, ma anche in una cultura, i diritti e la dignità della donna non sono rispettati, va detto senza se e senza ma, rinunciando ad un certo terzomondismo di maniera

come dire, la buona vecchia cultura europea, quella che si esprime nel pensiero di Kant, va preservata; l’occidente non è sempre il male

Sara ha detto...

Si tratta di leggere i dati e riflettere.
Ovvio che le responsabilità sono sempre induviduali.

LaLaura ha detto...

Penso che sono d'accordo con le tue posizioni: verifichiamo che i dati, dico dati, numeri, siano esatti, poi riflettiamo con umiltà e concretezza su quelli. Maledetta ideologia, tanto a destra quanto a sinistra. E anche al centro!

Mark Renthon ha detto...

Nel frattempo, vista la situazione di buonismo demenziale in cui versa l'italia, i Polacchi hanno deciso di mandare a Rimini i loro investigatori.

Bella pubblicità come al solito.

Francesco ha detto...

Gli sbarchi continuano ad essere inarrestabili. Per vederli basterà spostare le telecamere dal golfo di Sicilia ad altri posti. La questione degli stupri è più grave ma non è nuova. Ben al di là delle statistiche. Anche perché le mancate denunce si possono comprare, come noto

Sara ha detto...

Va beh il Corriere è una barzelletta!ma chi ci crede a queste baggianate?