19 gennaio 2019

L'eredità del cane

Mio padre è mancato da tre anni, Slim il suo  anziano setter  gli è sopravvissuto, impegnandoci non poco. Passo da Slim ogni giorno, lo porto in giro,   la notte lo faccio dormire in un locale riscaldato e la mattina seguente viene ricondotto nel suo recinto. Di Slim si occupano pure mio fratello e un vicino di casa che mi avvisa se c'è qualcosa che non fa. 
Per me è impegnativo dedicarmi a un cane che comunque non vive con me, ma a un paio di km da dove abitto, mi costa fatica, ma era il cane di mio padre.
Spesso leggo annunci di animali che cercano un'adozione perché il loro padrone è mancato e gli eredi non ne vogliono sapere di prendersi il cane o il gatto del de cuius. A parte che non mi sembra un bel modo di onorare un defunto, ma poi se si prende l' eredità di una persona, bisognerebbe anche farsi carico di eventuali animali che questa lascia.
Oggi mio padre avrebbe 74, chissà se per l'occasione in Paradiso gli fanno fumare un Antico Toscano?!

10 commenti:

Federica ha detto...

:( secondo me chi fa queste scelte (tranne rari casi oggettivamente impossibilitati) non ha mai avuto un animale suo perché se no saprebbe il piacere che farebbe al defunto sapere il suo animale al sicuro e non sanno quanta gioia (oltre al lavoro ovviamente) che danno!

Buon compleanno al tuo papà, che sicuramente sarà orgoglioso di come vi dedicate al suo cane

Franco Battaglia ha detto...

In paradiso si fuma tutti i giorni, mica solo al compleanno... il cane invece lo avrei messo in un pensionato di quelli seri (che non c'è bisogno che i carabinieri vengano a montare telecamerine nascoste, insomma..).
Il cane ti vuole lo bene lo stesso, ma lo sente se lo consideri una scocciatura...

Alexander Biagiolius ha detto...

un po di cellule di tuo padre vivono con il suo setter quindi un po è cmoe se ti prendessi cura di lui (cuore)

fracatz ha detto...

Io mi son sempre dovuto occupare delle bestie che i miei figli, dal cuore d'oro, salvavano dai cassonetti

UnUomo.InCammino ha detto...

In questa frazione ci sono più cani che persone, ormai.
In Italia hanno stimato che ci siano oltre sessanta milioni di animali domestici da compagnia.
Io mi farei alcune domande su questa follia e sull'aberrante impatto ecologico di questo tsunami animale.
La compagnia, il baloccarsi, il capriccio.
Già.

UnUomo.InCammino ha detto...

Altre domande sorgono sui vincoli, diritti, doveri, tra discendenti e loro "ascendenti".
Il debito pubblico, ad esempio, lasciato come rapina intergenerazionale dai "segna segna che tanto paga mio nipote" dei vari assistenzialismi di decenni di malgoverno DC & PC e la loro farsesca opposizione finto fintoide, seguita poi dal teatrino PD & FI.
Oppure gli animali da compagnia.
Oppure l'eredità.
Giusti? Sbagliati?
Buona riflessione.

Francesco ha detto...

Di certo tu fai bene ad occuparti di Slim

Sara ha detto...

@Franco il cane non è una scocciatura, lui sa che gli voglio bene e sono sicura che mi ricambia. Il fatto è che ho problemi famigliari seri e comunque lui non è assolutamente trascurato per questo.

viola ha detto...

buon compleanno al tuo papà e un abbraccio
p.s. Slim è un cane fortunato

Ernest ha detto...

un abbraccio allora e una fumata di sigaro ne sono sicuro