È capitato un po'di volte. La domenica mattina accompagno mia mamma al baretto, tanto ci incontra sempre qualcuno con cui chiacchierare.
E ci trovo anche lui. Moro, capelli corti, carino, direi sui 45, 46 anni, in abbigliamento tecnico da ciclista. Pantaloncini, maglietta. Sta lì seduto al sole.La bici è parcheggiata a pochi metri.
Prendo il caffè con mia mamma e poi inizio il giro degli acquisti mentre lei resta lì.
Vado al forno, poi vado alla Coop e faccio un po'di spesa per me e per mia mamma. Minimo, minimo tre quarti d'ora.
Poi porto la spesa in auto e vado dal fruttivendolo egiziano, che oggi mi ha pure regalato un pacchetto di datteri. Torno al bar da mia mamma, che saluta tutti e si avvia verso la mia macchina.
Il ciclista è ancora lì, al bar, ma ormai si è fatto mezzogiorno e comunica a tutti che va a casa. E allora inizia a pedalare.
7 commenti:
Quando andavamo in bici alla domenica, la sosta al baretto era d'obbligo, si smaltivano tossine tra caffè, chiacchiere e tramezzini..
adare in bici, qui dove vivo io, è pericoloso, molto pericoloso.
La bici va bene nei luoghi di villeggiatura, tipo la zona centrale di Roma
Più che di pedalare, aveva voglia di prendere il sole e chiacchierare, di passare bene la giornata.. ciao
Sbaglio o il ciclista ti ha colpito?
Certo che mi ha colpita, sta sempre al bar!
Hai controllato se porta la fede al dito?
CIAO CIAO!
... qualcuno mi odierà ! ma magari tutti i ciclisti della domenica stessero al baretto!...
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