e mite un sentimento d'ebbrezza e di soddisfazione al cor m'infondi
O che solenne come un monumento
ti guardo adagiata tra gli scaffali dell'armadio
nella tua vestina bella che indossavi quando t'acquistai
Oppure appesa all'attaccapanni
o che al giogo inchinandoti contenta
la mia uscita di casa secondi
e io t'esorto e ti rivolto quando dentro di te si perdon
come in un eterno mistero
le chiavi dell'auto , quelle di casa e perfino il cellular
E dalla stretta tasca e nera
chiusa con la cerniera finalmente le ritrovo
il mio mugghio di imprecazioni nel sereno aer si perde.
Dedicato a V.L. ultima arrivata ad una serie di borse rigorosamente acquistate negozio!evviva i negozi di borse !Evviva le venditrici di borse!
4 commenti:
Ah le borse!
Ciao cara, un abbraccio
Una bella borsa ci vuole.
Maurizio
qui a roma i migranti si suddividono i vari business tra le varie etnie e le borse le vendono i negri. Ne hanno di tutti i prezzi, ma poi si accontentano della metà ed una bella borsa da 80 euri in vera pelle te la porti a casa con 40, almeno questo mi dice la consorte e così si entra a far parte dei famosi evasori fiscali dai 110 miliardi all'anno
capisco...
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