27 novembre 2016

Referenzi:vi dico come andrà.

Vincerà il NO e il giorno dopo la TV  mostrerà i volti sorridenti dei insigni numi tutelari della nostra Costituzione, pronti ad inaugurare il nuovo corso della politica italiana.

E quindi Berlusconi si dirà ancora una volta pronto a scendere in campo per il bene dell'Italia.
Salvini si candiderà a fare il premier .
D'Alema dirà che bisogna istituire una tricamerale mista per lavorare a una stagione di  riforme
La Meloni al solito dirà che :questi se ne devono andare.
Pure Fassina...si, Fassina, dirà :abbiamo vinto! Abbiamo chi?
Vendola dirà qualcosa e non si capirà un belino come al solito.
Etc...
Poi andremo alle elezioni tra tre o quattro mesi.
E vincerà Renzi.

19 commenti:

LaLaura ha detto...

Tutto giusto tranne il finale.Purtroppo.

Marco Poli ha detto...

Spero che gli ''italiani'' abbiano annusato la puzza, e capito che il gioco ''Politica'' in questo Paese è diventato una truffa farsesca, ora agito sfacciatamente da una pletora di parlamentari che del ''politico'' non hanno più nulla.

Spero che gli ''italiani'' mandino a cagare QUALSIASI AZIONE ( referendum, altro ) decisa da un esecutivo di galoppini e tirapiedi dei Grandi Capitalisti, che hanno la faccia tosta di agire per ''il Bene del Popolo Italiano'' ( e quando dicono 'ste cose davanti alle videocamere, gli ride anche il culo ).

Spero che gli ''italiani'' mandino a cagare QUALSIASI AZIONE ( referendum, altro ) decisa da QUALSIASI ESECUTIVO che non sia di rottura con un sistema economico al capolinea e con i suddetti galoppini e tirapiedi che quotidianamente agiscono rimestando il torbido, dopo avere portato il Paese sull'orlo della miseria e della Guerra Civile ( che è probabile, senza una sterzata brusca ).

===

Magnoli@ ha detto...

stranamente....ma condivido Lorenzo.

Marco Poli ha detto...

* aggiungo : lo scopo della riscrittura della Costituzione e annesso referendum popolare di ( nelle intenzioni dei galoppini e tirapiedi del Potere vero, quello del Livello Superiore ) supina prostrazione degli ''italiani'', è quello di velocizzare i tempi parlamentari di approvazione delle leggi, cioè di velocizzare gli adeguamenti di questo malandato Paese ai contratti-capestro globali imposti dal Potere vero;
{ vedi [ Il ricatto ] esplicitato }.

===

Novella Semplici ha detto...

D'accordo su tutto tranne che sul finale. Vincerà il M5S. E lo dico da nemica acerrima di questo movimento che per me è populista e di destra nell'anima.

Novella Semplici ha detto...

Preciso inoltre che secondo me anche se vince il sì alle elezioni dopo (che sono tutto sommato vicine) vincerà il M5S. Per cui io voterò secondo coscienza ma sono dell'idea che comunque vada la strada della democrazia è ormai definitivamente segnata verso una brutta involuzione.

Francesco ha detto...

Ma non so se il si perde.... lo pensavo anche io... ma quelli del no sono cosi folli che spaventano le persone.....

Mariella ha detto...

Vedremo.

UnUomo.InCammino ha detto...

Io voterò tenendo in mente quello che mi interessa, il modello di Costituzione a cui guardo, non contro questo o contro quello.
Poiché la mia costituzione è sostanzialmente quella di una confederazione cantonale a democrazia diretta, basata su province quasi autarchiche, non posso che considerare un ulteriormente peggioramento questo pateracchio di riforma eurocentralista a "semplificazioni" brutali utili ad accelerare le già pessime pratiche di governo da parte di alcune elite sovietiche autoreferenziali.

Le persone possono essere favorevoli a Renzi ma, ad esempio, non a questa riforma.
Personalizzare anche questo evento?
No, come dissi, bisogna cambiare il sistema, non le persone che lavorano nel caseificio. Da un caseificio continuano a uscire formaggi e se tu vuoi, invece, condensatori...

fracatz ha detto...

non credo che ventola si farà sentire

Patalice ha detto...

penso che tu abbia ragione
cazzo se hai ragione
siamo proprio i coglioni che si meritano quello che (non) abbiamo

Francesco ha detto...

marò Lorenzo, quanto la fai complessa.... ma se vince il NO la teoria della cospirazione e dei poteri forti che va a puttane come la spieghi poi?

Carlo ha detto...

Se vincerà il NO, Sara, il giorno dopo non dovremo dar retta alle chiacchiere di questo o quel politico ma, semmai, riflettere sullo scampato pericolo! Perché se i lavoratori pubblici e privati e la maggior parte di coloro che vivono in questo Paese sono stati lasciati in mutande nonostante una Costituzione, figurati cosa avrebbero potuto fare questi signori con una Carta stravolta e delegittimata (come, d'altronde, è stato per lo Statuto dei Lavoratori, legge che recepiva il dettato costituzionale e che è stata, naturalmente, stravolta dal finto progressista riformista e dai compari che l'hanno preceduto).

E c'è da considerare, infine, un'ultima cosa: questa è una classe politica finita. Forse ci vorranno ancora degli anni, chissà! Ma verrà spazzata via da quelle forze oggi definite populiste, di destra, di estrema destra, spesso xenofobe e razziste.

E vinceranno loro perché questi pseudo "democratici", eredi indegni di partiti di stampo socialista, hanno perso completamente contatto con i loro elettori di riferimento, la classe media e quella che una volta era il "proletariato". Hanno perseguito politiche fallimentari, hanno spacciato per riforme progressiste quelle che sono vere e proprie politiche conservatrici e reazionarie, utili solo per ingrassare le multinazionali e la finanza speculativa. Hanno solo fatto danni e pensato a conservare il loro potere, i loro privilegi, i loro "diritti acquisiti".

E questo è un fenomeno che non riguarda solo noi. Sta accadendo in tutta Europa ed è accaduto negli USA. La sinistra era "roba vecchia"? Bene, arriverà di peggio!

UIFPW08 ha detto...

Quoto il tuo pensiero ma il referendum non e' contro Renzi ne andra' a casa anzi ...
Maurizio

Alahambra ha detto...

Vincerà il sì, tristemente e sciaguratamente vincerà il sì. Dormite pure sonni tranquilli.
Magari poi a bocce ferme ne riparliamo.

Ernest ha detto...

al di là di tutti questi ragionamenti a me spaventa il livello di discussione sul quale prima Renzi ha deciso di portare tutti.. con me o contro di me... poi ora ha fatto marcia indietro. E' stato un errore da subito se si vuole cambiare la costituzione (mi domando perché sinceramente visto che con questa costituzione abbiamo avuto parecchie leggi fondamentali per il nostro paese) bisognerebbe farlo con il maggior consenso possibile....altrimenti si creano precedente e tutti quelli che diventeranno premièr si sentiranno in diritto di farlo a modo loro.
Tutto ciò è frutto dell'arroganza dei renziani... guarda cosa è successo in Liguria talmente convinti di vincere che ha vinto Toti alla fine.. dico Toti!!! Immagini invece un panorama del genere... vice il Si e subito dopo vince la Destra e con le garanzie di bilanciamento sparite nella riforma con i supermaggioranza data a chi ha preso magari solo il 25%dei votanti poi ci divertiamo... al di là del fatto che la destra è già al governo.
Cmq come dire ognuno faccia la sua scelta, io francamente ad uno che ha dato il colpo di grazia ai diritti dei lavoratori non concedo nemmeno il dito mignolo...

Marco Poli ha detto...

Nel dettaglio, in aggiunta alle considerazioni da me espresse e alla precisazione di Lorenzo sulla permanenza di Renzi ( nonostante le reiterate dichiarazioni di dimissioni in caso di vittoria del No, già arrangiate in un ''mi rimetterò alla volontà del partito'' che egli controlla, e altri rimaneggiamenti ), ricordo gli effetti pratici minori ma importanti, di una eventuale vittoria del Sì :

– riduzione dell'autonomia regionale delle regioni che non hanno lo statuto autonomo;
– riduzione del senato a una farsa, un parlatoio sterile chiamato in causa per votare in pochissime eccezioni;
– la modifica dell'art. 117 è un giro di vite lessicale ( retorico ma non trascurabile, siccome stiamo discutendo di una Carta costituzionale, cioè di un elaborato testuale ) che esplicita la subalternità all'Unione Europea;
– l'abolizione del CNEL cancella una cerniera tra il mondo dell'impresa e il Parlamento : si può discutere che lo strumento sia stato poco utilizzato nei suoi 50 anni di vita, ma è comunque un ente in chiaro; non è previsto alcun ente sostitutivo, ciò significa che Industria e Politica si dedicheranno integralmente ad inciuci e accordi sottobanco.

{ non ho altro da dire;
buona giornata a tutti }.

===

Anonimo ha detto...

hai visto la pagina nuovosenato.it ?
poi ognuno decida come meglio creda

Francesco ha detto...

facciamo vincere allora quel partito notoriamente di sinistra che sono il M5S.....

a proposito, come ha votato sulle unioni civii? e che cosa pensa sulla migrazione? e delle ingiurie misogine alla Boldrini? e sulla impignorabilità assoluta della prima casa?