Le ultime tre uscite conviviali sono state un fiasco. Compagnia buona, buonissima, ma ristoranti da dimenticare.
Un matrimonio al mare, bello il posto, cioè il mare, la location meh meh...servizio pessimo, all'una eravamo ancora ad aspettare il dolce, tenendo conto che la cerimonia era stata alle 16.30 del pomeriggio! Tra una portata e l'altra potevo andare a prendere un gelato al Forte!
Gli sposi, forse perchè presi dalla loro felicità, quando si è felici si è un po'egoisti, non hanno sollecitato la direzione del ristorante a darsi una mossa, anzi, poi ho saputo che hanno pagato pure 1.700 euro per i coperti di gente invitata, che ha disdetto all'ultimo. Voglio dire, mi fai un servizio da schifo, come minimo fammi lo sconto, zozimo!
Dimenticavo, vino cattivo, insomma di quelli che le bottiglie restano piene e non beve nessuno.
Poi c'è stato un evento di beneficenza, contatti miei, io stessa ho fatto la mia parte radunando un po'di gente, anzi, bella gente! Se non che, non ci hanno dato da mangiare! A parte che ci avevano già messi in castigo, con vista sulla veranda di servizio, mentre gli altri nel salone con una splendida vista sulla Val di Magra! L'unico contento, uno dei miei commensali, perchè nel salone c'erano almeno tre o quattro sue ex (è compulsivo!) e invece il fatto di essere imboscato, ha evitato incidenti diplomatici.
Ad ogni buon conto ci hanno tenuto a stecchetto, portandoci dei tocchetti di pizza con cadenza oraria.
Poi c'era pure il dolce, anzi un dolcetto tipo muffin e tutti a dire "che buono!" , ti credo, avevamo fame!
Anche in questa occasione vino pessimo, un bicchiere ed eri bella stordita, più che vino, un distillato di solfiti!
Ultima volta, lo scorso sabato, andiamo a mangiare i funghi. Guardate che io domenica mettina lavoro! Si, si, non ti preoccupare, alle 11, massimo mezzanotte sei a casa.
Il ristorante in provincia di Inculandia, un'ora e mezzo ad arrivare all'andata, salendo lungo strade alberate dall'aspetto sempre più inquietante.
Il locale cresciuto a forza di condoni edilizi, brutto, con le travi a vista , che nei ristoranti mi mettono tristezza, va beh, mi sembra cerchino l'effetto " casa del nonno di Haidi". Controllo green pass un po'incasinato, ma ci sta. Dopo un bel po'che siamo tutti e 23 piazzati, arriva la cameriera ( vestita in borghese) a prendere gli ordini, dicendo il menù a voce: caos! Per dire, io che non mangio carne, volevo le crespelle ai funghi e invece ho preso le scaloppine! Il giorno dopo le abbiamo portate ai gatti poveri.
Anche qua vino pessimo, le bottiglie restano piene sul tavolo, servizio lento, lentissimo, all'una e mezzo eravamo ancora lì, dopo tre ore!
Il cibo era buono certo, ma questa cosa di andare nei ristoranti "in culo al mondo" si faceva negli anni '80, cioè la puoi fare anche oggi, ma a pranzo, che poi ti fai un giro e vedi qualcosa, non di sera, che poi devi guidare. Penso che chi ha organizzato la sereta non me lo proporrà più. Meglio!
I locali che hanno pessimo vino, non sono posti seri!